Agente di commercio nel settore tessile, Marco Del Ristoro, 53 anni residente a Bologna, rappresenta grandi aziende italiane di tessuti che propone e vende ai diversi produttori di capi di abbigliamento dell’Emilia Romagna, legate a marchi importanti come Armani, Alberta Ferretti e Liu Jo, solo per citarne alcuni.
Un settore che negli anni ha subito profondi e radicali cambiamenti, dettati non solo da mutamenti sociali a vantaggio del mero consumismo ma anche da scelte discutibili di mercato che non hanno tutelato in prodotto italiano.
“La moda e le aziende italiane sono conosciute in tutto il mondo, questo però non è bastato a salvaguardare un settore che mai come ora risente della concorrenza dei paesi esteri, soprattutto orientali, decretandone man mano la sua discesa. Accusiamo la cattiva gestione degli anni passati che hanno permesso alle aziende estere di scavalcare il Made in Italy con prezzi più che concorrenziali, per questo motivo sono tante le aziende nazionali che si rivolgono oltre confine per la produzione in serie”.
Più in generale possiamo affermare che tutta l’economia Italiana ha perso di valore e questo non ha risparmiato settori brillanti e di indiscutibile pregio come quello del tessile e dell’abbigliamento.
“Non da meno la grande distribuzione con megastore dove acquistare abiti a basso costo. Questo, a lungo termine, impedirà un ritorno del vero Made in Italy, a discapito di una filiera nazionale che è stata e sarà sempre riconosciuta per l’alta qualità e l’incredibile bellezza”.